Nel consueto e quotidiano rapporto del sindaco Silvio Cuffaro ai suoi concittadini traspare oggi un leggero ottimismo. I cittadini stanno rispondendo alla grande e rispettano le varie prescrizioni che impongono di rimanere a casa, tranne per indifferibili motivi che ormai tutti ben conoscono.
Cuffaro ha confermato che nel nostro territorio non ci sono casi positivi, che da domani proseguirà il ciclo di sanificazione, già alla seconda settimana, mentre città come Milano (ha ricordato il sindaco) soltanto ora si stanno attrezzando per iniziarla.
Anche le mascherine, alle quali stanno lavorando diverse sarte e casalinghe esperte, sono in fase avanzata di preparazione e a breve saranno distribuite gratuitamente. Il primo cittadino ha anche voluto rassicurare tutti a proposito dei tanti giovani rientrati dal nord: tutti si sono autodenunciati, rispetteranno la quarantena e le forze dell’ordine faranno delle visite a sorpresa per constatare la reale presenza fra le mura domestiche.
Cuffaro ha anche accennato alla barbara e primitiva consuetudine di scaricare per strada il secchio d’acqua dopo aver pulito i pavimenti. Stiamo sanificando le strade e vogliamo mantenerle pulite, chiunque sarà sorpreso (anche attraverso dei video anonimi) a buttare acqua per strada sarà pesantemente multato.
La stragrande maggioranza dei raffadalesi si sta però comportando egregiamente, la foto pubblicata (scattata questa sera alle 20 in via Nazionale) dimostra che tutti hanno recepito i messaggi e hanno preso coscienza del rischio che stiamo correndo. Rimanere a casa è l’unica medicina.