Nel quotidiano bollettino diramato dall’ASP di Agrigento, Raffadali continua a detenere il triste primato in provincia per quanto riguarda i casi di positività alla Covid-19.
Non il primato in termini assoluti, visto che Sciacca (da giovedì sarà anch’essa zona rossa) ci precede con 112 casi, ma sicuramente i 91 casi di Raffadali, proporzionati al numero di abitanti, fanno della città del pistacchio la più infettata dal coronavirus in provincia di Agrigento.
Novantuno casi in trattamento, a cui bisogna aggiungere i 155 guariti e i quattro deceduti, portano a un totale di 250 casi complessivi dall’inizio della pandemia, che dicono chiaramente che incidenza sta avendo il virus nel nostro territorio.
Qualcuno parla ancora del ricorso alla zona rossa, giudicandolo eccessivo, ma i numeri attuali gli danno nettamente torto.
Le restrizioni dovrebbero portare qualche miglioramento e qualche spiraglio di uscita da questo momento di crisi nei prossimi dieci giorni, ma la curva dei contagi dovrebbe innanzitutto fermarsi (invece continua ad aumentare) e poi ridiscendere.
Dovremmo scendere a circa trenta casi per sperare di uscire dalla zona rossa. Attualmente siamo lontanissimi.