Se prima c’era qualche dubbio, questo ormai è svanito di fronte alla crudezza dei numeri: siamo in piena quarta ondata dei contagi, forse la più pericolosa (fino ad oggi) visto che il virus è diventato molto aggressivo.
Continuare a fare appelli alla prudenza e all’osservanza scrupolosa dei comportamenti da tenere è diventato forse inutile o superfluo.
Di fronte alla voglia di stare assieme agli amici a stretto contatto (a mare o nei locali della movida), di partecipare alle varie feste (matrimoni, lauree, battesimi ecc.), nulla ci può fermare, e i risultati sono purtroppo sotto gli occhi di tutti.
I numeri ufficiali ci dicono di una nuova vittima a Raffadali, (siamo a quota 8) e di 58 soggetti positivi. Siamo a conoscenza di numeri ufficiosi e questi ci dicono che i positivi sono molti di più, ma noi, come sempre, ci atteniamo a quelli ufficiali e commentiamo solo quelli.
Ormai tutti ci siamo fatti un’idea sul virus e sulle sue implicazioni; stamani al supermercato sentivo parlare di dittatura sanitaria e i dialoganti erano tutti dei no-vax che si davano ragione l’un con l’altro. Che Dio ci salvi. Intanto divertitevi finché dura. Ma di questo passo non so fino a quando durerà.