La notizia dell’improvvisa, per di più, prematura scomparsa di Salvatore Moncada ci lascia sgomenti e attoniti.
La Provincia di Agrigento perde uno dei suoi figli migliori, nato in una terra che sembra offrire niente ma dove l’intuizione giusta può farti raggiungere traguardi insoliti aprendoti le porte del mondo.
Aveva visto giusto Totò: investire in nuove tecnologie per creare lavoro non a discapito dell’ambiente.
Questa sua intuizione l’ha portato a costruire un vero e proprio impero che ha offerto la possibilità di lavoro a molti; lo definivano il ”Re dell’eolico” ma lui non è mai salito sul trono si è sempre mostrato umile e modesto proprio perché si era fatto da solo, era partito da zero.
Persona discreta e generosa, amico sincero e leale sempre pronto a prestarsi ad ogni richiesta: tutto questo era Totò
Ed è per questo che oggi rimpiango l’amico, l’uomo, l’imprenditore.
Ma la strada che ha tracciato è ormai un percorso che può essere intrapreso da molti, soprattutto giovani per continuare nel cammino iniziato che porta alla crescita e allo sviluppo sostenibile a garanzia e salvaguardia del nostro futuro.
Mi stringo al dolore della famiglia, della moglie Patrizia e degli amati figli: Raimondo, Gabriele e Andrea, vi possa giungere il mio messaggio di cordoglio e il sentimento di profonda stima, nella speranza che possiate superare lo sconforto del momento e ripartire da quella eredità per cui Totò ha lungamente ed instancabilmente lavorato fino alla fine.