Durante la seduta di ieri sera, il consiglio comunale di Raffadali ha approvato a larga maggioranza il bilancio di previsione pluriennale 2024/2026.
Soddisfazione è stata espressa dal sindaco di Raffadali Silvio Cuffaro che ha così commentato l’operato del consiglio comunale: “Con l’approvazione di questo importante documento contabile si fornisce, già a partire dai primi mesi dell’anno, quel valido strumento che individua le risorse finanziarie destinate all’organizzazione di tutte quelle attività che sono state programmate.
Un particolare riferimento è rivolto verso la possibilità di incremento della capacità assunzionale dell’Ente, che potrebbe aprire nuovi scenari nella nostra cittadina.
Il raggiungimento di questo obiettivo – afferma ancora Cuffaro – è il risultato di un proficuo lavoro dei funzionari e degli uffici che sono riusciti entro tempi tecnici adeguati, a produrre tutta la documentazione utile per l’ottenimento dei relativi pareri, la presentazione e la successiva approvazione del bilancio di previsione.
In questo modo si potrà lavorare per il raggiungimento di tutte quelle finalità che l’Ente si è preposto sulla base di una struttura di bilancio già determinata utile per l’attuazione delle sue funzioni durante il corso dell’anno. È ufficialmente riconosciuto che tantissimi comuni siciliani sono in crisi finanziaria, alcuni hanno deliberato il dissesto e tantissimi hanno avviato le procedure di riequilibrio.
Azioni che producono una serie di effetti a cascata che ne irrigidiscono l’operatività soprattutto in ambito economico-finanziario e sociale. In altre parole un fermo nell’erogazione dei servizi al cittadino con relativo aumento delle tasse.
La mancanza di liquidità, strettamente collegata alla bassissima capacità di riscossione delle proprie entrate, con particolare riferimento a quelle del recupero dell’evasione tributaria, è un problema che riguarda molti Comuni piccoli e grandi, a volte anche perché manca la volontà politica di riscuotere il dovuto perché questo sicuramente ha effetto di antipolitica.
Questa Amministrazione Comunale ha operato, nel corso di questi anni, mettendo in atto diverse azioni contro l’evasione e l’elusione fiscale, applicando una politica che ha garantito il gettito in entrata consolidandolo ed aumentandolo progressivamente nel tempo, per sopperire a tutti i tagli operati dallo Stato e dalla Regione.
Ciò ha permesso oggi, non solo di non dichiarare il dissesto finanziario, ma di essere tra i primi comuni ad approvare il bilancio e a prevedere somme per mantenere e migliorare i servizi al cittadino. Si è riusciti a mantenere i conti in ordine, nonostante sia un periodo molto complesso e difficile per le amministrazioni locali”.