A un mese esatto dalle accuse lanciate all’ANAS, dal sindaco di Raffadali Silvio Cuffaro a proposito dei cantieri sulla statale 189 (Palermo-Agrigento), il primo cittadino di Raffadali ha scritto oggi una lettera aperta al viceministro delle infrastrutture e dei trasporti, Giancarlo Cancelleri, per denunciare, ancora una volta, lo status dei lavori sull’importante arteria siciliana.
“Voglio innanzitutto sottolineare – scrive tra l’altro Cuffaro – la mancanza di rispetto dell’ANAS nei confronti degli utenti e anche nei miei confronti, come sindaco e come rappresentante di una collettività, che avevo posto un problema, senza ricevere alcun riscontro.
Invito sua eccellenza il viceministro Cancelleri a effettuare, congiuntamente, un sopralluogo sui cantieri della statale e, pur non essendo io un tecnico, sono convinto di poter dimostrare che in quindici giorni di lavori mirati, si potrebbero alleviare, e di molto, i disagi per chi è costretto a transitare lungo questa arteria.
Mi riferisco all’opportunità di concentrare alcune squadre di lavoratori su tre dei tratti ancora a senso unico, il cui traffico è regolato dai semafori. Concentrando il lavoro su questi tratti, anziché su altri, in due settimane si potrebbero eliminare i tre semafori e sveltire notevolmente il flusso veicolare, riducendo considerevolmente i fastidi e le perdite di tempo.
Considerando che i vertici ANAS non hanno avuto la sensibilità di rispondere ai miei solleciti, mi trovo costretto – afferma Cuffaro, rivolgendosi al viceministro – a rivolgermi a lei, considerando che è un siciliano e come tale conosce bene i problemi della Sicilia e in particolare della statale 189, che da oltre dieci anni sembrano sempre più irrisolvibili”.