Sarà corsa a quattro, a Raffadali, per la carica di sindaco, attualmente ricoperta da Silvio Cuffaro che ripropone la sua candidatura, con la speranza di poter completare il suo secondo mandato consecutivo.
Cuffaro, 56enne, sarà sostenuto da una lista civica che prende il suo nome: “Silvio Cuffaro sindaco”. Il candidato del centrosinistra (area PD e cinque stelle), sarà invece l’ex segretario comunale (in diversi comuni, tra i quali Canicattì, Licata e Raffadali) Domenico Tuttolomondo, di 66 anni, anch’egli sostenuto da una lista civica chiamata “Raffadali cambia”.
Il terzo candidato è Franco Milisenda, 59enne, sostenuto da una lista civica chiamata “Potere ai cittadini” che da tempo si è intestato alcune battaglie, prima fra tutte quella dell’acqua pubblica. Per quanto riguarda la quarta candidatura, si tratta di una novità assoluta per Raffadali che vedrà per la prima volta concorrere alla carica di sindaco, una donna. Si tratta di Elina Rampello, consigliere comunale uscente, l’unica a essere appoggiata da partiti presenti in parlamento, infatti la sua candidatura sarà sostenuta dalla Lega di Salvini.
I candidati, così come previsto dalla legge, oltre al programma erano obbligati a nominare alcuni componenti della giunta comunale. Il candidato Silvio Cuffaro ha indicato: Riccardo Ragusa, Salvatore Gazzitano, l’attuale assessore Salvatore Tuttolomondo e Luana Gazzitano. Il candidato Domenico Tuttolomondo ha invece indicato: Stella Vella, Salvatore Iacono e l’ex presidente del consiglio comunale dell’amministrazione in corso, Francesco Gambino.
Il candidato di Potere ai cittadini Franco Milisenda ha nominato solo due assessori: Michael Thomas Richard Piekny e Maurizio Roberto Infranco. Infine la candidata della Lega/Salvini, Elina Rampello, ha indicato: Caterina Cusumano e Marco D’Anna.
Sarà la prima volta che a Raffadali si voterà col nuovo sistema elettorale che, per i comuni al di sotto dei 15mila abitanti, prevede il collegamento di una sola lista per ogni candidatura alla carica di sindaco. Ciò ha obbligato i candidati a una forzata scrematura delle candidature che ha provocato non pochi malumori all’interno di ciascun schieramento.
Anche se da diversi giorni era già in atto, inizia adesso la campagna elettorale con una caratteristica specifica che vede i vari candidati accoppiati (per diverso genere) per interpretare al meglio la legge che prevede la possibilità di esprimere due preferenze, riferite però a due candidati di diverso genere.
Queste le liste e i candidati
LISTA – “Silvio Cuffaro Sindaco” collegata al candidato Silvio Cuffaro:
Giuseppina Alaimo, Giuseppe Sicurello, Maria Concetta Casalicchio, Salvatore Gacioppo, Giuseppe Gattarello, Giulia Gulisano, Giovanna Vinti, Pietro Librici, Vincenzo La Porta, Giorgia Galvano, Salvatore Galvano, Teresa Tuttolomondo, Santino Cuffaro Farruggia, Mirella Notonica, Salvatore Casà, Paolina Sacco.
LISTA – “Raffadali cambia” collegata al candidato sindaco Domenico Tuttolomondo: Salvatore Giuseppe Bartolomeo, Moira Chiarelli, Stefano Galvano, Salvatore Gazziano, Giovanni Gentile, Caterina Giglione, Salvatore La Longa, Krizia La Porta, Salvatore Lombardo, Sabrina Mangione, Elena Pedalino, Alfonsina Rampello, Francesco Randisi, Tonino Scifo, Flavia Tuttolomondo, Stella Vella.
LISTA – “Potere ai cittadini” collegata al candidato sindaco Francesco Milisenda: Manuela Costanzino, Giorgia Cuffaro, Valeria Ferro, Girolamo Frenda, Paolo Guarraci, Arianna Marra, Enrico Joseph Milisenda, Salvatore Panarisi, Vincenzo Gagliardo, Andrea Rocelli, Isidoro Pedalino, Concetta Spoto, Laura Gioacchina Tuttolomondo, Vincenzo Curaba.
LISTA – “Lega/Salvini” collegata al candidato sindaco Elina Rampello:
Girolamo Alonge, Carmen Basile, Bors Gheorghita, Giuseppe Criscenti, Marco D’Anna, Giovanna maria Dominici, Giuseppe Gentile, Ilaria Ippolito, Alessio Librici, Domenica Lo Zito, Giuseppe Nocera, Luigi Nocera, Irene Palermo, Salvatore Tarallo, Tania Tarallo, Paolo Vella.