Nel quotidiano bollettino emesso dall’ASP di Agrigento spunta qualche aggiornamento poco piacevole per quanto riguarda la situazione sanitaria a Raffadali.
Rispetto a quello del giorno precedente è stata aggiornata la casella riguardante i deceduti, che sono passati da uno a due. Si tratta dell’anziano ospite della casa di riposo deceduto due giorni addietro, che soltanto adesso viene conteggiato ufficialmente dall’ASP.
Come spesso succede, quando si tratta di pazienti anziani e con diverse patologie, conteggiare il deceduto tra quelli causati dal COVID-19, può sembrare una forzatura, ma solo per il fatto di essere positivo al coronavirus, per il servizio sanitario nazionale è già motivo sufficiente per conteggiarlo tra i morti di (per, con, anche) covid.
Anche le caselle riguardanti i guariti e quelli attualmente in trattamento sono state aggiornate: 28 sono i guariti e 34 i pazienti attualmente in trattamento (quasi tutti a casa) che portano il totale dei positivi, a Raffadali, alla cifra di 64, dall’inizio della pandemia. Un numero certamente inferiore a quello reale che ormai nessuno conosce.