Rischia di precipitare la crisi pandemica a Raffadali con diversi casi di positività al covid-19 e con ogni probabilità anche alle sue varianti.
Diversi focolai, gran parte dei quali già isolati, stanno purtroppo diffondendo il virus in tutto il territorio e l’età media delle persone contagiate si è enormemente abbassata.
Stasera il sindaco Cuffaro ha riunito d’urgenza l’Unità di crisi cittadina e ha emesso un’ordinanza, già in vigore, che di fatto blinda il paese, in attesa che la richiesta di considerare Raffadali come zona “rossa”, venga ratificata dai vertici della Regione Sicilia.
Per il momento il sindaco ha già preso alcune decisioni che, in sostanza, anticipano le decisioni che verranno prese da qui a qualche giorno. Nell’ordinanza di stasera si legge tra le altre cose:
“Le uscite per gli acquisti essenziali, ad eccezione di quelle per i farmaci, vanno limitate a una sola volta al giorno e a un solo componente del nucleo familiare. Tranne le persone ultrasettantenni, e le persone con disabilità che hanno necessità di farsi assistere da un accompagnatore.
È consentita la partecipazione alla cerimonia funebre e all’accompagnamento del feretro all’ultima dimora solo agli stretti congiunti e al personale addetto delle imprese funebri evitando le visite di lutto a casa.
L’ingresso al Villaggio della Gioventù di Raffadali sarà consentito soltanto tramite prenotazione in orario antimeridiano al massimo a dieci persone ogni ora. È possibile chiamare allo 0922/473667 (per i giorni di sabato e domenica la prenotazione sarà possibile entro il giorno di venerdì fino alle ore 13:00) al fine di consentire ai cittadini lo svolgimento individuale, ovvero con accompagnatore per i minori o le persone non completamente autosufficienti, di attività sportiva o attività motoria, (running – jogging – footing) purché comunque nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno due metri.
Si invitano i Dirigenti degli Istituti Scolastici delle Scuole Superiori di Agrigento e Provincia ad attivare per gli studenti del Comune di Raffadali l’attività didattica a distanza in considerazione del carattere particolarmente contagioso e diffusivo della variante inglese del SARV COV -2 presente nel territorio comunale;
È interdetta la fruizione delle aree a verde pubblico e dei parchi-gioco delle ville Comunali di Piazza Progresso e Saetta – Livatino.
Si dispone la chiusura del campo di calcio comunale.
Si ordina di procedere alla chiusura del mercato settimanale (con eccezione dei generi alimentari) disciplinando solo per domani – 10 marzo 2021 l’accesso mediante contingentamento controllato.
È fatto obbligo a tutti i supermercati di prevedere una postazione esterna con apposito erogatore di liquido disinfettante, per sanificare i carrelli della spesa in entrata al supermercato e di lasciare fuori dall’esercizio durante le ore notturne gli stessi carrelli al fine di permetterne la sanificazione da parte del Comune.
Si fa obbligo a tutti gli esercenti di vigilare all’interno dei locali e/o degli spazi confinati ai medesimi assegnati, sul numero dei clienti che possono accedere nel rispetto delle misure di distanziamento sociale e dei protocolli di sicurezza fissati e di esporre all’ingresso dell’attività ben visibile un cartello indicante il numero massimo di persone che possano accedere contemporaneamente.
Il sindaco inoltre invita i Medici di famiglia a segnalare al Comune di Raffadali la necessità di consegnare a domicilio le ricette di soggetti fragili affetti da patologie croniche. Così come i Dottori farmacisti a comunicare i farmaci per gli assistiti suddetti al Comune di Raffadali che provvederà al loro recapito a domicilio.
Gli Uffici pubblici e privati sono invitati ad attivare le procedure di prenotazione dei servizi al fine di evitare assembramenti e stazionamenti presso gli stessi.
Decisioni drastiche e coraggiose quelle prese stasera dal primo cittadino di Raffadali, ma ritenute da quasi tutti inevitabili, visto che gli inviti alla prudenza degli ultimi tempi non sono stati recepiti da tutti.
Da oggi dunque nuove regole per tutti, controlli che saranno intensificati da parte delle forze dell’ordine, con la speranza che tutto ciò possa servire per cambiare le cattive abitudini di alcuni che stanno mettendo in difficoltà un’intera comunità.
A causa dell’ incoscienza e della strafottenza delle persone spesso, anche se a malincuore, bisogna usare il pugno di ferro. Penso che la decisione di dichiarare Raffadali zona rossa, il signor Sindaco non l’abbia presa a cuor leggero, purtroppo per le cattive abitudini di alcuni a pagare le conseguenze è l’intera comunità. Auguro a tutti i miei compaesani di uscire presto da questa situazione.